Giornata Mondiale del Risparmio (31 Ottobre)

In aeternum, sub caeli claris tectis,
Diem mundi parsimoniae celebramus;
Qua denarius ac risorsa ponderantur,
Et hominum sapientia lucet clare.

O Roma, caput mundi, te respicio,
Dum aureum aevum tuae virtutis floret;
Est ne parsimonia, ars antiqua, perdita?
Ne sit! Nam est clavis prosperitatis tuae.

Aqua, lux, et vita, dona Terra dat nobis,
Sed cum cura utendum est, ne cito pereant.
Pondera, o Civis, quid tuum sit vere bonum,
Et serva pro posteris, ut Roma aeternum stet.

In foro, in domo, in agris et montibus,
Parsimonia regnet et nos protegat.
Nam sicut Roma aeterna, sic parsimonia,
Lumen est, dux est, via ad astra, ad gloriam.

Nel silente abbraccio della natura,
San Francesco s’arrestò a meditare,
Sul valore del denaro, su sua cura,
E su come i più giovani dovrebbero risparmiare.

“O piccoli fiori, gemme del creato,
Il denaro è dono, ma può ingannare,
Usatelo con cura, con amore, con fiato,
E vedrete la terra in gioia danzare.

Non è solo moneta, argento o oro,
Ma il rispetto per ogni creatura e fiore,
Risparmiare è un gesto, puro e coro,
Che parla d’amore, di Dio e del suo cuore.

Imparate, o bambini, la lezione del vento,
Che soffia leggero, ma non spreca un momento,
Usate ciò che avete con saggezza e intento,
E il cielo vi premierà con un eterno contento.”

Nel mezzo del cammino della nostra età,
Mi ritrovai in un mondo consumato,
Dove il risparmio pareva rarettà,
E l’abbondanza aveva il volto sbiadito.

Davanti a me si ergeva una montagna,
Simbolo forte di un risparmio sano,
E sulle sue pendici, in ogni campagna,
Le risorse scarseggiavano sotto ogni mano.

Una figura, saggia e tanto antica,
Mi disse: “O uomo, vedi quanto sprecato?
L’acqua, l’oro, la luce, ogni fatica,
Tutto va perso se non è risparmiato.”

Poi mi guidò attraverso sette cerchi,
Ogni livello un vizio di spreco mostrava,
E in ogni tappa, sentivo gli stessi verbi:
“Risparmia, conserva, e la terra si salva.”

Nel profondo, l’avidità senza fine,
Ma risalendo, la prudenza brillava.
Alla vetta, la luce del risparmio splendeva,
Guida per un domani che a noi si avvicina.

Nel silenzio dell’infinita sera,
Ogni moneta in mano pesa e s’attarda,
Rispecchiando il volto dell’umana sfera,
Dove il risparmio l’animo agguerrito agguanta.

O giovane alma, nel fervore del mattino,
Conosci il valore di ciò che possiedi,
Poisia di fatica, sudore e destino,
Ogni risorsa scivola, se non la chiedi.

L’acqua che zampilla, limpida e pura,
È gemma preziosa che il tempo consuma,
E la luce che splende, breve avventura,
Si spegne nell’ombra, nella notte bruma.

Nel vasto universo, tra stelle lontane,
Il risparmio è l’eco di antiche campane.
Perduto nel tempo, ma sempre presente,
Un monito eterno, per l’uomo sapiente.

In un mondo di colori e monete chiare,
Si celebra il giorno del risparmiare.
Ogni centesimo conta, non lo scordare,
Come l’acqua che non vuoi sprecare.

“Salva un soldino ogni giorno qua”,
Diceva la nonna con voce di là.
“E vedrai, crescerà una montagna,
Di risparmi, gioie e speranza tanta.”

Non solo denaro, ma anche la luce,
Spegni la lampada, non farne abuso.
E l’acqua del rubinetto che scorre via,
Chiudila bene, non sprecarla in follia.

Con piccoli gesti, grandi cambiamenti,
I bambini del mondo sono i nuovi seminanti.
Risparmiare è un’arte, un gioco divertente,
Con saggezza e amore, guardiamo avanti.

Nel ritmo della città, tra luci e ombre,
Giovanotti canta una storia che risuona:
“Ragazzi, ascoltate, non lasciatevi ingombrare,
Dal denaro facile che la mente intossica e suona.”

“Nei vicoli stretti, tra graffiti e colori,
Ogni euro ha un valore, ogni centesimo conta,
Non sprecate il futuro in falsi splendori,
Risparmiare è una danza, una melodia pronta.”

“Guardate avanti, sognate in grande,
Ma con i piedi per terra, e il cuore in mano,
Il denaro è uno strumento, non una bande,
Che vi lega, vi imprigiona, anno dopo anno.”

“Usate la testa, imparate la lezione,
Risparmiare è arte, è musica, è passione.
E quando la notte cala e il mondo tace,
Sapete che avete fatto la scelta di pace.”

Nel piccolo mondo dei sogni dorati,
Ogni moneta ha un posto, non va sprecata.
Ragazzi e ragazze, con occhi brillanti,
Imparate presto, la strada è tracciata.

Risparmiamo insieme, mano nella mano,
Per un domani luminoso e sano.
Ogni centesimo, ogni piccolo gesto,
Ci avvicina al sogno, lo vedo già presto.

Sotto il cielo azzurro di una giornata chiara,
La lezione della vita, dolce e amara.
Non tutto ciò che luccica è oro, si sa,
Ma risparmiare è una melodia che va.

Risparmiamo insieme, guardando al futuro,
Con il cuore leggero, il passo sicuro.
Passo dopo passo, costruiamo il sentiero,
Di un mondo migliore, sincero e vero.

Nelle piccole cose, nella gioia di ogni giorno,
Nel rispetto per la Terra, nel canto di un uccellino.
La ricchezza vera non è solo in un conto in banca,
Ma nel risparmio di amore, nella speranza che si lancia.

Risparmiamo insieme, con gioia e canzone,
Per una vita piena, senza condizione.
Ogni piccolo risparmio, ogni sforzo fatto,
Ci avvicina al sogno, con amore e con patto.

E quando il sole cala, e la notte arriva,
Con il cuore colmo, la vita si attiva.
Risparmiare è un dono, una missione speciale,
Per un futuro luminoso, per tutti, senza eguale.